29.1.07
stop bus
E' come un video gioco. Se ti fermi a guardare le persone che aspettano il bus, le loro azioni, le loro espressioni, le dinamiche di movimento...nessuna relazione. Pedine di un gioco mosse dalla struttura urbanistica che non aiuta per nulla il dialogo e la socializzazione.
23.1.07
turistic site
Per me nonluoghi a Padova come in altre città sono i siti turistici a partire dalla cappella degli Scrovegni per finire con la basilica del Santo...posti che hanno perso la loro identità proprio perchè meta di turisti frettolosi e di passaggio che nemmeno sanno quello che vanno a vedere...seguono la loro mappa e le indicazioni che le guide segnalano, avidi di immagini non riescono a cogliere l'essenza della città. Non riescono a dare il giusto valore agli elementi che costituiscono la città.
Alcuni siti sono troppo chiaccherati, vengono alterati allo scopo commerciale e questo a scapito del loro valore vero...diventano nonluoghi per le persone che vivono in città proprio perchè a queste vengono tolti e avvolti in un'aura impenetrabile.
Alcuni siti sono troppo chiaccherati, vengono alterati allo scopo commerciale e questo a scapito del loro valore vero...diventano nonluoghi per le persone che vivono in città proprio perchè a queste vengono tolti e avvolti in un'aura impenetrabile.
nonluoghi vs luoghi
Credo sia interessante notare come quelli che il caro Augè definiva nonluoghi stiano diventando il simbolo della società in cui viviamo. Basti pensare ai mega centri commerciali crocevia di genti e culture e addirittura luogo di incontro per eccellenza di giovani gruppi. Ma anche gli aereoporti o le
nuove zone industriali si stanno identificando sempre più nel nostro campo visivo e mentale. Mi piace cogliere quell'aspetto intrigante e dispersivo che questi luoghi suscitano. Mi piace pensare alle micro storie che accadono anche in questi posti e a tutti quegli avvenimenti quotidiani che il singolo non può percepire ma che in realtà li caratterizzano e li identificano. Padova è piena di questi luoghi, anche il marciapiede di una qualsiasi strada della città riflette questo stato....ora comincio a rifletterci anche io, spero di poter cogliere insieme a voi alcune di queste storie.
nuove zone industriali si stanno identificando sempre più nel nostro campo visivo e mentale. Mi piace cogliere quell'aspetto intrigante e dispersivo che questi luoghi suscitano. Mi piace pensare alle micro storie che accadono anche in questi posti e a tutti quegli avvenimenti quotidiani che il singolo non può percepire ma che in realtà li caratterizzano e li identificano. Padova è piena di questi luoghi, anche il marciapiede di una qualsiasi strada della città riflette questo stato....ora comincio a rifletterci anche io, spero di poter cogliere insieme a voi alcune di queste storie.
Bus
Secondo me un non-luogo di Padova
può essere, anche se ti sembrerà strano, il bus che mi porta a casa durante la settimana da anni...
Un autobus non è un luogo vero e proprio, ma se ci penso una volta seduto posso osservare ogni giorno lo stesso percorso vedendo e osservando gli stessi particolari.
Questo però fa si che tu possa vedere cio'che cambia attorno a te a distanza
di anni. Senza contare che magari osservi le persone che salgono e scendono e cambiano a seconda delle giornate.
E'una metafora del passare del tempo e il tempo non è un luogo...
può essere, anche se ti sembrerà strano, il bus che mi porta a casa durante la settimana da anni...
Un autobus non è un luogo vero e proprio, ma se ci penso una volta seduto posso osservare ogni giorno lo stesso percorso vedendo e osservando gli stessi particolari.
Questo però fa si che tu possa vedere cio'che cambia attorno a te a distanza
di anni. Senza contare che magari osservi le persone che salgono e scendono e cambiano a seconda delle giornate.
E'una metafora del passare del tempo e il tempo non è un luogo...
Phone center
Tutti i phone center di padova lo sono.
perchè sono contenitori di conversazioni, di emozioni e discussioni con persone che si trovano in luoghi lontani, non necessariamente definiti. Conversazioni scandite dagli scatti telefonici, a pagamento. I phone center Sono contagocce di emozioni legate a un filo. Non Luoghi nei quali esperienze, pensieri e opinioni vanno altrove, in luoghi solo immaginati o vissuti nel passato.
muro e confini
Il primo non luogo a cui ho pensato è il famoso muro di via Anelli. Forse lo intendo come non senso, come qualcosa che trascende le mie capacità di comprensione e accettazione della realtà. E' fuori dal tempo, o almeno da quello che immagino il mio tempo...lo vedo come qualcosa che arriva dal passato, immagine di una storia che non ho mai vissuto...trapiantato qui mi fa l'effetto del monolite di 2001 odissea nello spazio; non lo posso capire, lo guardo e sfugge. E' avvolto da un "silenzio di senso " che mi fa perdere l'orientamento.
Un'altra cosa...i confini della città; forse rappresentano il mio non luogo per eccelenza. Fanno parte di un "meta-mondo" tra qui e oltre, fra identità e alterità. Niente è definito al confine; una continua contaminazione, una danza tra due mondi, in cui l'uno si costruisce sull'altro.
Ti ringrazio per avermi dato la possibilità di pensarci...spesso, nel casino della vita quotidiana, mi dimentico chi sono e una bella domanda a cui rispondere me lo fa ricordare.
In bocca al lupo per il tuo progetto!!!
Un'altra cosa...i confini della città; forse rappresentano il mio non luogo per eccelenza. Fanno parte di un "meta-mondo" tra qui e oltre, fra identità e alterità. Niente è definito al confine; una continua contaminazione, una danza tra due mondi, in cui l'uno si costruisce sull'altro.
Ti ringrazio per avermi dato la possibilità di pensarci...spesso, nel casino della vita quotidiana, mi dimentico chi sono e una bella domanda a cui rispondere me lo fa ricordare.
In bocca al lupo per il tuo progetto!!!
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